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FISHGEN2 - Genotipizzazione della fauna ittica minore di interesse conservazionistico dei principali corsi e specchi d’acqua altoatesini

(ADP) Aggiornamento dello stato genetico delle popolazioni di diversi taxa della fauna ittica cosiddetta ‘minore’.

La gestione della fauna ittica presente nelle acque pubbliche assume un’indiscutibile rilevanza rispetto a due ambiti di interesse prevalenti: da una parte la conservazione di taxa endemici, a rischio di estinzione o che rivestano un’importanza per la funzionalità delle comunità e degli ecosistemi; dall’altra parte, l’amministrazione sostenibile dell’esercizio delle attività alieutiche. Molte delle attività di gestione, e le risorse ad esse dedicate, sono pertanto concentrate su quelle specie o quei taxa che risultino di prioritaria rilevanza nell’ambito della conservazione (allegati Direttiva Habitat, Liste Rosse IUCN) o che costituiscano un target di primario interesse per il mondo della pesca. L’esempio più lampante, in ambito alpino, è costituito dalla Trota marmorata, che raccoglie certamente lo sforzo massimo – sia in termini di attività realizzate che finanziario – ai fini gestionali. Tuttavia, un’adeguata attenzione è dovuta, seppur in scala minore, anche a specie e taxa che risultino di più limitato interesse per la pesca o che siano considerati a minore rischio, più spesso per una reale mancanza di conoscenze adeguate che non per un effettivo benessere delle popolazioni. Tali popolazioni svolgono infatti un ruolo fondamentale negli ecosistemi, ruolo che merita di essere tutelato, attraverso adeguate pratiche gestionali, e valorizzato, attraverso opportune attività di ricerca e studio.

Acronimo

FishGen2

Data Inizio

08/03/2024

Data Fine

07/03/2027

Finanziatore

attività cofinanziata da FEM e Agenzia Demanio provinciale di Bolzano

Budget totale progetto

budget FEM
37.800,00 Euro

Coordinamento

condiviso tra i partners

Descrizione Breve

(ADP) Aggiornamento dello stato genetico delle popolazioni di diversi taxa della fauna ittica cosiddetta ‘minore’.

La gestione della fauna ittica presente nelle acque pubbliche assume un’indiscutibile rilevanza rispetto a due ambiti di interesse prevalenti: da una parte la conservazione di taxa endemici, a rischio di estinzione o che rivestano un’importanza per la funzionalità delle comunità e degli ecosistemi; dall’altra parte, l’amministrazione sostenibile dell’esercizio delle attività alieutiche. Molte delle attività di gestione, e le risorse ad esse dedicate, sono pertanto concentrate su quelle specie o quei taxa che risultino di prioritaria rilevanza nell’ambito della conservazione (allegati Direttiva Habitat, Liste Rosse IUCN) o che costituiscano un target di primario interesse per il mondo della pesca. L’esempio più lampante, in ambito alpino, è costituito dalla Trota marmorata, che raccoglie certamente lo sforzo massimo – sia in termini di attività realizzate che finanziario – ai fini gestionali. Tuttavia, un’adeguata attenzione è dovuta, seppur in scala minore, anche a specie e taxa che risultino di più limitato interesse per la pesca o che siano considerati a minore rischio, più spesso per una reale mancanza di conoscenze adeguate che non per un effettivo benessere delle popolazioni. Tali popolazioni svolgono infatti un ruolo fondamentale negli ecosistemi, ruolo che merita di essere tutelato, attraverso adeguate pratiche gestionali, e valorizzato, attraverso opportune attività di ricerca e studio.

Tipologia progetto

Privato