NIPMAP - Non-Invasive Predictive Modelling of Amphibian and Pathogen Diversity
(Marie Skłodowska-Curie Actions MSCA) Gli anfibi sono un importante componente della biodiversità naturale: hanno un ruolo nel controllo dei parassiti agricoli e forniscono prodotti farmaceutici per l'uomo. Inoltre, hanno una funzione di preda per una vasta gamma di pesci, rettili, uccelli e mammiferi. Poiché gli anfibi vivono in habitat sia terrestri che umidi, risultano essere dei bioindicatori molto sensibili; tuttavia, per lo stesso motivo sono minacciati in tutto il mondo dai cambiamenti climatici e dalle alterazioni dell'habitat, incluso l'inquinamento dell'aria, dell'acqua e la diffusione associata di micidiali funghi agenti patogeni.
Nell'ultimo decennio, l'estrazione del DNA ambientale (eDNA) e il metodo di 'metabarcoding' hanno fornito la tecnologia per lo studio della biodiversità di specie e genetica degli anfibi e i loro patogeni utilizzando come matrice di partenza un campione d'acqua del loro habitat. Basandosi sui risultati preliminari generati nei progetti ACQUAVIVA ed eAMPHIBIO, EDAPD svilupperà un 'approccio eDNA' di monitoraggio rapido, innovativo ed economico della comunità di anfibi trentini e i loro patogeni, come risorsa importante per gli amministrazioni di enti responsabile per la loro protezione. Importante e altamente innovativo è lo sviluppo di un modello statistico per spiegare e prevenire la presenza di patogeni considerando la composizione e la diversità del microbiota della pelle e i fattori ecologici collegati con gli specchi d'acqua campionati. Si prevede una proficua scambio di expertise fra la giovane ricercatrice, l'unità di ricerca FEM e altri istituti di ricerca, consolidando collaborazioni in atto e dando la base per ulteriori progetti futuri.
Attività FEM:
L'Unità di Genetica della Conservazione sarà responsabile per la formazione e la supervisione del candidato postdoc, nonché il campionamento sul campo, lo sviluppo dei protocolli inerenti all'approccio eDNA per il rilevamento delle specie di anfibi presenti negli specchi d'acqua trentini e i loro patogeni principali. Inoltre, completerà le analisi del microbiota. Questa ricerca sarà svolta in collaborazione con il PhD eAMPHIBIO (UNIFE-MUSE).