Coordinamento
Coordinatore: Fondazione Edmund Mach
Descrizione Breve
(EUREGIO) Come indicato negli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite, una delle sfide importanti per l'umanità è la riduzione della fame entro il 2030 e la garanzia di cibo per la popolazione mondiale, che si prevede raggiungerà gli 8,3 miliardi. Di conseguenza, si prevede un aumento dell'uso di pesticidi sintetici per supportare la resa delle colture. È importante considerare che tali pesticidi potrebbero avere implicazioni per la salute ambientale e umana.
La coltivazione della frutta, in particolare dell'uva, richiede un impiego significativo di fungicidi, soprattutto per contrastare la peronospora, una malattia causata dal patogeno oomicete Plasmopara viticola. Si stima che una parte considerevole dei fungicidi sintetici utilizzati in agricoltura nell'Unione Europea sia destinata al controllo di questa malattia della vite. Di conseguenza, Plasmopara viticola ha sviluppato una crescente resistenza a molti fungicidi. Pertanto, la ricerca e lo sviluppo di strategie alternative per la gestione delle infezioni da Plasmopara viticola sono di fondamentale importanza. In alternativa all'uso di sostanze chimiche, si sta esplorando un nuovo tipo di prodotto fitosanitario basato sull'azione di piccoli RNA (siRNA) interferenti mirati specificamente a Plasmopara viticola.
Descrizione estesa
Il progetto SIRNACIDE, che sarà eseguito da un consorzio composto da tre partner dell'Euregione Tirol/Süd Tirol/Trentino, ha lo scopo di a sviluppare una nuova formulazione di vescicole organiche come vettore di duplex siRNA che mirano alle trascrizioni di RNA endogeno cruciale per la sopravvivenza di P. viticola.
Questo nuovo tipo di fungicida è composto da vescicole organiche e biodegradabili che saranno sintetizzate a partire da materiale a base di alghe e che contengono i piccoli RNA interferenti (siRNA) che mirano specificamente a Plasmopara viticola senza danneggiare nessun altro organismo vivente. Le vescicole contenenti siRNA verranno applicate direttamente sul campo utilizzando una tecnologia chiamata Spray Inducible Gene Silencing (SIGS). Questo nuovo tipo di prodotto agisce per contatto, ovvero si lega direttamente al patogeno e ne arresta la crescita bloccando l’infezione. Agisce in modo simile ai fungicidi da contatto, ma senza la tossicità e la nocività per l'ambiente note per i prodotti chimici attualmente utilizzati.
Il progetto SIRNACIDE ha una durata di 36 mesi ed è composto da quattro pacchetti di lavoro (WP):
- Il WP1 sarà dedicato alla gestione dei progetti e sarà affidato all'amministrazione della FEM (Uni Innsbruck);
- WP2 sarà dedicato alla formulazione di un nuovo tipo di vescicole e all'incapsulamento di siRNA (FEM);
- Il WP3 sarà dedicato agli studi genomici, in particolare all'identificazione del migliore RNA di P. viticola da impiegare nella tecnica SIGS;
- la nuova formulazione vescicole/siRNA sarà spruzzata su varietà di vite sensibili e infettate con P. viticola e la resistenza sarà valutata durante questi studi nel WP4 (Laimburg).