Coordinamento
Fondazione Edmund Mach - Italia
Descrizione Breve
(MSCA) Come il rumore prodotto dall’uomo influisce sulla fauna selvatica.
Il rumore prodotto dall’uomo, disturbando il paesaggio sonoro naturale, ha un impatto sulle popolazioni di animali selvatici. Capire come il rumore influisca sulle nicchie ecologiche della fauna selvatica è essenziale per proteggere la biodiversità. Con il sostegno del programma di azioni Marie Skłodowska-Curie, il progetto WildSOUND studia l’impatto del rumore prodotto dall’uomo sulla fauna selvatica negli ecosistemi alpini, con particolare attenzione ai mammiferi. La ricerca mira a promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri in linea con l’OSS 15 delle Nazioni Unite e con il programma Orizzonte Europa. Utilizzando una vasta gamma di registratori acustici, misurerà i livelli sonori e identificherà le fonti di rumore antropico. Inoltre, valuterà gli effetti comportamentali e fisiologici del rumore antropico sulla fauna selvatica e condurrà esperimenti controllati per fornire approfondimenti complet
Obiettivi attesi
Il suono riveste un ruolo cruciale nel comportamento di numerose specie e nelle loro interazioni sia intra- che interspecifiche. Di conseguenza, l'alterazione dei paesaggi sonori animali a causa del rumore antropogenico ha generato impatti negativi significativi sulle popolazioni di fauna selvatica. Sebbene negli ambienti terrestri il rumore antropogenico sia riconosciuto come un inquinante di primaria importanza, le normative vigenti sono prevalentemente orientate al benessere umano e spesso risultano scarsamente pertinenti per le popolazioni selvatiche. Pertanto, diviene imperativo approfondire la comprensione di come il rumore influenzi e perturbi le nicchie ecologiche della fauna selvatica.
Obiettivi del Progetto
Il presente progetto adotterà un approccio interdisciplinare per investigare la dimensione ecoacustica delle interazioni tra l'uomo e la fauna selvatica terrestre, con un focus particolare sui mammiferi, categoria attualmente sottorappresentata nella letteratura bioacustica. Nello specifico, il progetto si propone di valutare come il rumore antropogenico perturbi le nicchie ecologiche delle specie selvatiche negli ecosistemi alpini, analizzando i meccanismi e le conseguenze di tale perturbazione sul comportamento e sulle prestazioni animali.
Metodologia
Verrà impiegata una vasta rete di registratori acustici per misurare le variazioni dei livelli sonori attraverso gradienti antropici e per identificare le fonti di rumore antropogenico, inclusi gli sport all'aperto.
- Integrazione Dati Acustici e Fototrappolaggio: I dati acustici saranno integrati con quelli provenienti da una rete analoga di fototrappole al fine di investigare l'influenza dei livelli di rumore sull'occorrenza spazio-temporale della fauna selvatica.
- Biologging e Stress Ormonale: Si utilizzeranno dati di biologging e i livelli di stress ormonale rilevati da campioni fecali per valutare le conseguenze comportamentali e fisiologiche dell'esposizione al rumore antropogenico.
- Esperimento Controllato: Infine, verrà condotto un esperimento controllato per disaggregare il ruolo degli stimoli uditivi e visivi, e la loro interazione, nell'induzione delle risposte comportamentali animali al disturbo antropogenico.
Formazione e Impatto Atteso
Le mie competenze in bioacustica saranno integrate da una formazione specifica in fototrappolaggio, biologging e modellazione. Le conoscenze generate da questa azione saranno fondamentali per informare e supportare l'uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, contribuendo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG 15), al Cluster 6 del programma Horizon Europe (HE Cluster6) e al piano NextGenerationEU.