X The COVID-19 Bio-Logging Initiative: Studying human–wildlife interactions during the anthropause
(MOORE FOUNDATION) Valutazione globale della risposta comportamentale della fauna ai lockdowns dovuti al COVID-19, in collaborazione con International Bio-Logging Society e con finanziamento della Gordon and Betty Moore Foundation.
Data Fine
15/12/2024Finanziatore
Gordon and Betty Moore FoundationCodice progetto
Special Projects- Biodiversity- Moore FoundationBudget totale progetto
- finanziamento FEM
- 125.500,00 Euro
Coordinamento
University of St. Andrews
Partners coinvolti
Descrizione Breve
(MOORE FOUNDATION) Valutazione globale della risposta comportamentale della fauna ai lockdowns dovuti al COVID-19, in collaborazione con International Bio-Logging Society e con finanziamento della Gordon and Betty Moore Foundation.
Descrizione estesa
La mobilità e l'attività umana sono esplose negli ultimi decenni, modificando profondamente gli ambienti naturali. Le modifiche del paesaggio condizionano la distribuzione e il movimento degli animali che sono limitati da barriere e dalla discontinuità degli habitat e le funzioni ecosistemiche ad essi legate. Recentemente, è stata posta attenzione su altre tipologie di impatto, dovute all'effettivo utilizzo delle infrastrutture, e alla presenza umana.
La pandemia di COVID-19 ha indotto i governi a mettere in atto un lockdown per limitare e controllare la diffusione del virus. Durante questo periodo, si è osservato una subitanea e notevole riduzione dell’attività umana, che è stata coniata ‘Antropausa’ in un articolo sulla prestigiosa rivista ‘Nature Ecology and Evolution’, con Francesca Cagnacci autore senior.
L’inziativa si pone l’obiettivo generale di utilizzare i dati di bio-logging registrati durante il lockdown a livello globale, per applicare un modello analitico di tipo sperimentale (Before-After-Control-Impact) e chiarire con una robustezza senza precedenti l’interazione tra uomo e fauna, attraverso una serie di sottoobiettivi (effetto sulla notturnalità, effetto sul movimento e occupazione dello spazio, etc). Oltre ai dati di bio-logging (remote-sensing degli animali), il progetto farà uso di dati a larga scala, satellitari e di mobilità umana.