Seguici su
Cerca

Dal campo alla tavola

La piattaforma pionieristica dell’UE per la filiera corta che mira a rimodellare le pratiche agricole non sostenibili
Immagine: meetingMadrid

Nella giornata di martedì 10 ottobre 2023 Innovarum (ES), in collaborazione con Aitiip Centro Tecnológico (ES), ha celebrato il secondo anniversario del progetto SISTERS EU ospitando l'incontro del consorzio a Madrid, in Spagna. Durante l'assemblea, il gruppo completo rappresentato dagli 8 Paesi europei partecipanti si è riunito per discutere i progressi conseguiti e per prepararsi alle sfide future. Dalla sua riunione di avvio, svoltasi nel novembre 2021, questo innovativo progetto ha fatto passi da gigante nella lotta allo spreco alimentare in tutta Europa.

SISTERS è un progetto finanziato dall’UE che sta sviluppando innovazioni mirate in ogni fase cruciale della filiera agroalimentare europea, al fine di ridurrne sistematicamente le perdite e gli sprechi. L’approccio di SISTERS è quello di affrontare il problema in modo olistico, lavorando a ridurre nei casi di studio gli sprechi alimentari nella percentuale del 27,4% e le emissioni di CO2 di circa il 20%. 

Immagine: Immagine2

Principali risultati del progetto SISTERS nei suoi due anni di avanzamento:

  •      Lancio dell'app Piattaforma Filiera Corta (Regioneo) e di un prototipo di sito web con 100 produttori primari che parteciperanno alle versioni sperimentali vendendo direttamente prodotti in tutte le forme disponibili (frutta e verdura rovinate e/o normali). I produttori di frutta e verdura interessati [FM1] possono ancora presentare domanda per partecipare a questa fase di prova.
  •      Sviluppo di contenitori intelligenti (Bulkboxes) e kit di sensori per il monitoraggio della temperatura e dell'umidità relativa durante le fasi di trasporto stoccaggio. Prime sperimentazioni per la validazione delle prestazioni dei Bulkbox e dei kit di sensori con diversi prodotti freschi (mele, peperoni e funghi).
  •    Selezione delle formulazioni più performanti per la realizzazione di imballaggi derivati da biomassa flessibili e rigidi e implementazione dei primi test di disintegrazione e biodegradazione con risultati promettenti.
  •    Sviluppo a cura della Fondazione Edmund Mach (IT) di un questionario per indagare le opinioni dei consumatori sullo spreco alimentare e la loro percezione riguardo agli imballaggi di origine biologica. L'indagine è stata tradotta in cinque lingue e distribuita in tutta Europa, raccogliendo informazioni da oltre 1400 consumatori.
  •    Sviluppo di un'analisi di mercato complessiva e di un piano di sfruttamento per ottenere informazioni dettagliate sulle caratteristiche dei mercati in cui le innovazioni SISTERS verranno implementate.

I risultati conseguiti da SISTERS sopra citati sono stati presentati in occasione di importanti eventi in tutta Europa, come Ecomondo, Fruit Actress, Food4Future, PLMA e SIAL Parigi.

“Le filiere corte possono rappresentare un punto di svolta che ci aiuterà a ridurre gli sprechi di frutta e verdura, aumentando al contempo i ricavi dei produttori e riducendo le emissioni di gas serra ed il consumo di risorse ambientali” afferma Laurent Caplat, direttrice dell’Agence BM-Services (FR) che ha sviluppato Regioneo, il primo prototipo di piattaforma europea di filiera corta sviluppato da SISTERS.

“Coordinare i partner SISTERS in questi due anni è stata un’esperienza incredibile, grazie all’opportunità di vedere dall’interno del progetto la loro collaborazione nell’indirizzare gli sforzi verso un obiettivo comune che viene a sua volta da diverse prospettive e fasi della catena del valore” afferma Carolina Peñalva, coordinatrice del progetto SISTERS e componente del Dipartimento I+ D presso Aitiip Centro Tecnológico (ES). Aitiip è il coordinatore incaricato di sviluppare, assieme ad altre organizzazioni specializzate nel campo dell'imballaggio in Europa come Carbiolice (FR), ITC Packaging (ES) e Rebus Labs (CH), soluzioni di imballaggio a base biologica e compostabili in casa per ridurre le perdite alimentari durante le fasi di trasporto e movimentazione.

“Il considerevole impegno di EROSKI nella lotta allo spreco alimentare è evidente nel nostro approccio multiforme. Diamo priorità al raggiungimento dell’obiettivo zero rifiuti, enfatizzando gli aspetti di salute e sostenibilità. Attraverso la prevenzione, il rinnovamento delle strutture, la gestione delle date di scadenza e le donazioni giornaliere, affrontiamo questa sfida a testa alta” sottolinea Ainara Llona, responsabile dell'Unità Innovazione e Finanziamenti R+D+i presso Eroski (ES). La catena internazionale di supermercati sta supervisionando lo sviluppo di un nuovo marchio di eccellenza per promuovere pratiche sostenibili presso rivenditori e grossisti.

La verifica delle innovazioni nelle fasi di produzione primaria e di logistica

Guardando al futuro, il consorzio SISTERS mantiene il proprio impegno nell’avanzamento degli obiettivi di progetto. Nel corso del prossimo anno, i partner lavoreranno al corretto funzionamento delle innovazioni sviluppate per le fasi di produzione primaria e distribuzione, ossia la Piattaforma di Filiera Corta (Regioneo) e i prototipi di nuove soluzioni tecnologiche di trasporto. Il successo di SISTERS testimonia l’efficacia degli sforzi collaborativi nella lotta allo spreco alimentare e nella costruzione di un solido sistema alimentare sostenibile.

Per ulteriori informazioni sul progetto SISTERS, visitare https://sistersproject.eu/ o contattare Carolina Peñalva (Coordinatrice del progetto) all'indirizzo carolina.penalva@aitiip.com e Andrea León (Coordinatrice della Comunicazione) all'indirizzo andrea.leon@innovarum.es

Ulteriori informazioni

Licenza d'uso
Licenza proprietaria

Data: Giovedì, 12 Ottobre 2023