Seguici su
Cerca

PERCIVAL - Processi di EstRazione di bioprodotti da sCarti agroIndustriali e VALorizzazione in cascata

(MUR) Il progetto riguarda lo sviluppo di processi innovativi per il pretrattamento, l’estrazione/separazione e successiva valorizzazione di scarti agroindustriali, utilizzando un approccio di bioraffineria a “cascata” per l’ottenimento di composti bioattivi (ad es. antiossidanti, polifenoli), chemicals/building blocks (acido lattico) e materiali (ad es. fibre high-tech, prodotti nutraceutici, PLA). Dai residui/sottoprodotti di trasformazione saranno ottenuti biocarburanti (biometano) e prodotti per l’agricoltura (ad es. ammendanti, biochar, biostimolanti). Sarà infine valutata la sostenibilità economica ed ambientale delle filiere individuate e verranno elaborati alcuni business case per i prodotti ottenuti.

Acronimo

MUR PON PERCIVAL

Data Inizio

01/05/2023

Data Fine

31/10/2025

Finanziatore

MUR: progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Codice progetto

CUP B45F21002010005

Budget totale progetto

budget totale
7.840.886,00 Euro
budget parziale (attività di Ricerca Industriale)
6.464.936,00 Euro
budget parziale (attività di Sviluppo Sperimentale)
1.375.950,00 Euro
budget FEM (cofinanziato al 50%)
306.400,00 Euro

Coordinamento

Soggetto capofila
Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia Scarl (Di.T.N.E.)

Coordinatore scientifico e soggetto attuatore
ENEA - Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile

Partners coinvolti

Fondazione Edmund Mach - Italia
Apofruit Italia, Italia
Asja Ambiente Italia Spa, Italia
Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia Scarl (DITNE), Italy
Environment Park SpA, Italia
LICOFARMA srl, Italia
Next Technology Tecnotessile Società nazionale di ricerca R. L., Italia
Università degli Studi dell'Aquila, Italia
Università degli Studi della Tuscia
Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Italia
Università degli Studi di Ferrara - Italia
Università degli Studi di Foggia, Italia
Università degli Studi di Torino, Italia

Descrizione Breve

(MUR) Il progetto riguarda lo sviluppo di processi innovativi per il pretrattamento, l’estrazione/separazione e successiva valorizzazione di scarti agroindustriali, utilizzando un approccio di bioraffineria a “cascata” per l’ottenimento di composti bioattivi (ad es. antiossidanti, polifenoli), chemicals/building blocks (acido lattico) e materiali (ad es. fibre high-tech, prodotti nutraceutici, PLA). Dai residui/sottoprodotti di trasformazione saranno ottenuti biocarburanti (biometano) e prodotti per l’agricoltura (ad es. ammendanti, biochar, biostimolanti). Sarà infine valutata la sostenibilità economica ed ambientale delle filiere individuate e verranno elaborati alcuni business case per i prodotti ottenuti.

Descrizione estesa

La sfida progettuale risiede nella definizione e ottimizzazione di innovativi processi di ottenimento di composti ad alto valore aggiunto, nella standardizzazione dei processi finalizzata ad applicazioni industriali, e infine nella dimostrazione (almeno su scala pilota) della fattibilità dei processi e della loro possibile evoluzione a processi industriali integrati, sostenibili ed economicamente convenienti. Trasversali rispetto a tutte le attività descritte sono le attività di caratterizzazione e screening presso i laboratori di analisi e di prova di cui sono dotati molti dei partner di ricerca, che
risultano essere ampiamente equipaggiati di strumentazione all’avanguardia.
Rivestiranno, infine, ruolo fondamentale anche le competenze utili a valutare la sostenibilità economica e ambientale delle filiere individuate a partire dal reperimento e il conferimento delle “materie prime”, proseguendo con l’ottenimento dei prodotti finali.

Attività di FEM
FEM è impegnata sugli obiettivi realizzativi OR1, OR3 e OR4, di cui è coordinatore.

  • OR1: Estrazione di acidi umici e fulvici da compost (in collaborazione con ACEA Pinerolese,
  • subcontraente FEM). Caratterizzazione chimica e biologica dei biofertilizzanti/biostimolanti/biocidi prodotti.
  • OR3: FEM utilizzerà i biochar (prodotti in OR2 e OR3) per la purificazione del biogas.
  • OR4: Test agronomici sui biostimolanti prodotti, definizione protocolli di impiego per ottimizzazione effetti sulle colture da trasferire alle aziende partner.

Le competenze multidisciplinari necessarie sono messe a disposizione dalle seguenti unità di ricerca:

  • Unità Bioeconomia (coordinamento), OR1c, OR3d, OR4 (Leader)
  • Unità Qualità sensoriale (OR3d – utilizzo di tecniche DIMS per caratterizzazione biogas)
  • Unità Difesa delle piante (OR4 – test in serra su prodotti biostimolanti)
  • Unità Biologia computazionale (OR4 – estrazione DNA da microrganismi rizosfera)
  • Unità Biologia e Fisiologia vegetale (OR4 – analisi trascrittomica su foglie piante test)

Tipologia progetto

Nazionale

Loghi

Immagine: percival